“Cancellata” l’informazione scientifica proveniente dagli USA
Eugenia Roccella
Cosa diranno adesso, tutti coloro che hanno prospettato l’introduzione in Italia della pillola abortiva, la RU 486, come la nuova grande battaglia per la salute e la libertà delle donne? Cosa dirà chi giurava a destra e a manca “è un metodo sicuro e indolore, il più sicuro e il più indolore”?. Sul New England Journal of Medicine, una delle testate scientifiche maggiormente accreditate in campo interbazionale, è apparso il primo dicembre un articolo che mette severamente in guardia dai rischi dell’aborto chimico, e invita gli operatori a usare la massima cautela.