Tempi n.26 del 22 giugno 2006 No al referendum costituzionale. Ma sì a ricerca indiscriminata, aborto chimico, shooting room, ritiro dei soldati. Lo psicoanalista e scrittore Claudio Risè spiega il politically-horror dell’esecutivo Prodi di Caterina Giojelli
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Lug 03
La mossa azzardata del ministro Mussi
Il Popolo settimanale della diocesi di Tortona del 15 giugno 2006 Via libera alla sperimentazione della pillola abortiva RU486, dichiarazioni favorevoli ai pacs, ritiro dell’Italia dal gruppo dei paesi europei contrari alla ricerca sulle staminali embrionali. I primi dieci giorni del governo Prodi deludono e preoccupano il mondo cattolico. don Maurizio Ceriani
Giu 22
Politica estera: l’agenda del governo Prodi
Corrispondenza romana n.946 2 giugno 2006 Nell’agenda estera del nuovo governo italiano, il rilancio dell’Europa e, in particolare, della Costituzione europea, è tra i principali obiettivi. Si tratta di un punto apparentemente condiviso anche dall’opposizione, ma più complesso di quanto possa apparire.
Giu 15
il riflesso di Erode
il Giornale 1 giugno 2006 Mario Giordano E poi dicono che i politici non mantengono mai le promesse. Non è vero. L’Unione, per esempio, aveva promesso di sfasciare tutto. E lo sta facendo. In due giorni sono già state mandate al macero la legge sulla fecondazione e la riforma della scuola.
Mag 25
Una «anomalia» da interpretare
Studi Cattolici n.543 maggio 2006 Editoriale, dopo il voto politico del 9 e 10 aprile 2006
Mar 24
La cupola laicista
Il Giornale 21 marzo 2006 di Massimo Introvigne Comunque finisca, la campagna elettorale in corso avrà il merito di avere mostrato con un’evidenza straordinaria da che parte stanno in Italia tutti i «poteri forti», la cui scelta di campo a favore della sinistra è franca, esplicita, spesso perfino tracotante.
Mar 10
Perché l’Italia non può fondarsi sul mito della resistenza comunista
Il Domenicale 19 febbraio 2005 Il motto tanto deprecato, dagli storici di sinistra post-gramsciani, “my country, right or wrong”, sarebbe invece un primo passo per ricostruire una identità nazionale comune che possa fare fronte ai dilemmi secessionisti e a quelli della globalizzazione Revisionismo e consegna del silenzio Anche la democrazia censura gli intellettuali: il caso …
Mar 10
Regime? Nelle regioni rosse
Studi Cattolici n.540 febbraio 2006 E’ il momento di prendere atto, senza indugi e ipocrisie, di una realtà consolidata. Se è mai esistito nel nostro Paese un «doppio Stato», questo è il regime (certo, soft) instaurato nelle «regioni rosse». Regime e parola troppo forte? Mica tanto, visto l’abuso che i Ds ne hanno fatto… di …